Fondi d'investimento con domicilio in un paese membro dell'UE, conformi alle esigenze della direttiva UE sugli investimenti collettivi in titoli (direttiva OPVCM; in ampia misura comparabile con un fondo d'investimento svizzero in valori mobiliari).
Struttura generica di fondi d'investimento che può raggruppare un numero illimitato di subfondi o segmenti/compartimenti autonomi. I subfondi dispongono della medesima società di direzione dei fondi e della stessa banca di deposito, ma possono investire il proprio patrimonio in diversi tipi d'investimento e perseguire diverse strategie d'investimento.
Valuta nella quale il fondo d'investimento effettua la contabilità e calcola e pubblica il valore d'inventario (da non confondersi con valuta d'investimento o di riferimento). Il valore d'inventario determinante per l'emissione e il riscatto di quote può essere calcolato in altre valute (Pricing Currency).
Forma giuridica di fondi d'investimento diffusa in Gran Bretagna (molto simile ad un fondo contrattuale d'investimento). La gestione avviene da parte del suo manager; un trustee (di regola una banca) conserva il patrimonio del fondo e controlla che il manager rispetti le disposizioni legali e contrattuali.
Utile netto del fondo d'investimento contenuto nel valore d'inventario di una quota, che non è stato ancora distribuito o tesaurizzato. Contempla gli interessi incassati e maturati dal fondo d'investimento, i dividendi nonché altri redditi dedotte le commissioni e i costi maturati, pur tuttavia nessun utile di corso realizzato o non realizzato sugli investimenti.
Importante solo per i fondi d'investimento distribuiti in Germania. Utile dei fondi d'investimento contenuto nel valore d'inventario di una quota proveniente dalla proprietà fondiaria non tedesca, di cui alla Germania non spetta alcun diritto d'imposizione per via della convenzione sulla doppia imposizione. E' esente da imposte al momento di un'alienazione delle quote da parte di investitori istituzionali in Germania.
Importante solo per i fondi d'investimento distribuiti in Germania. Utile del fondo d'investimento contenuto nel valore d'inventario di una quota risultante dagli interessi incassati e accumulatisi, ma che non è ancora stato distribuito o tesaurizzato e, quindi, non ancora tassabile presso l'investitore. Al momento dell'acquisto di quote, l'utile intermedio può essere conteggiato nel patrimonio privato in Germania a titolo di reddito negativo che riduce l'imposta; in caso di alienazione delle quote dal capitale privato di un investitore in Germania, va dichiarato come reddito di capitale.
Importo degli utili distribuiti pro quota all'investitore con domicilio in Svizzera (prima della detrazione dell'imposta preventiva svizzera).
Importante solo per i fondi d'investimento distribuiti in Germania. Il valore d'inventario di una quota contempla l'utile dei fondi d'investimento, ricollegabili a dividendi nonché al plusvalore sugli investimenti azionari, sia realizzato che non realizzato e non ancora distribuito o tesaurizzato. Per l'investitore istituzionale in Germania l'utile da azioni, in caso di alienazione delle quote, è parzialmente soggetto ad imposte, per l'investitore privato, invece, è esente da imposte.
Utili di capitale realizzati dal fondo e versati con cedola separata. La distribuzione viene effettuata senza trattenuta dell’imposta prevendtiva e non è imponibile per detentori di quote domiciliati in Svizzera.